Scienza e Conoscenza

L’accumulatore orgonico è uno strumento capace di raccogliere, concentrare e rendere fruibile in concentrazioni più elevate, l’energia cosmica primordiale (Orgone) scoperta da W. Reich negli anni 30-40.

L’energia orgonica regola e struttura la vita, la materia organica ed inorganica. L’ipotesi dell’esistenza di un’energia vitale non è concetto nuovo, in tutta la storia dell’uomo molti filosofi e studiosi ne hanno ipotizzato l’esistenza. Reich ne ha invece dimostrato la sua esistenza. La scoperta dell’orgone è rivoluzionaria e come tale non sempre si allinea alle leggi, principi e teoremi della cultura scientifica dominante e meccanicistica. La sua caratteristica di funzionamento e il principio di funzionalità che la pervade, la rende l’energia primaria da cui derivano tutte le altre. La vita stessa è vivente grazie ad essa.
Da questo si comprende che l’energia non è solo fuori di noi ma è anche dentro di noi e il suo movimento all’interno degli organismo ne determina le emozioni.

L’accumulatore orgonico nasce quasi per caso negli anni 40 quando Reich si accorse che le colture di bioni che aveva in laboratorio eccitavano e rendevano “elettrici” alcuni oggetti. Capì ben presto che mettendo insieme questi materiali si poteva ottenere uno strumento capace di accumulare questa energia.
Costruì quindi l’accumulatore orgonico alternando nelle pareti, strati di materiale organico e metallico e per la prima volta creò uno strumento capace di creare un gradiente energetico più alto all’interno di uno spazio delimitato, rispetto al gradiente presente all’esterno di esso.
Per l’orgonomia fu una svolta importantissima.

Per la prima volta l’orgone poteva essere studiato ed usato in concentrazioni più forti di quelle che naturalmente si trovano nell’ambiente. Questo venne adoperato da Reich in molti campi tra cui quello medico.
I benefici nel campo della biologia e della fisica non tardarono ad arrivare con l’utilizzo dell’accumulatore per lo studio del cancro fino all’esperimento Oranur per la fisica. L’energia orgonica fluttua liberamente penetra ogni cosa ma quando viene ostacolata aumenta di temperatura, questo è riscontrabile facilmente all’interno dell’accumulatore con due normali termometri che misurino simultaneamente la temperatura dentro e fuori*.

L’uso dell’accumulatore orgonico, in campo medico, è attuato con regolari sedute quotidiane, l’organismo si carica nel suo insieme e ciò può essere confermato, nelle persone sane, da un aumento della temperatura del corpo durante il suo uso. Il corpo del paziente non si riempie passivamente di energia, Reich parla di eccitazione dei campi. In orgonomia il campo energetico più forte attrae quello più debole attenzione quindi nell’utilizzo di accumulatori troppo potenti. Altri segnali che l’organismo è in una buona condizione di carica possono essere, oltre alla percezione di un soffice tepore, formicolii, rilassamento e arrossamento del volto. Il corpo assorbirà l’energia necessaria per ricaricarsi energeticamente ristabilendo l’equilibrio naturale del corpo.

Venne utilizzato dal dr. Reich per trattare molti disturbi tra cui emicranie, raffreddori, dolori reumatici, artrosi, biopatie cancerose, anemie, spossatezza, ulcere. I benefici dell’accumulatore orgonico sono innumerevoli tanto da spingere Reich ad immaginarlo presente in tutte le case come un normale strumento casalingo in modo particolare come mezzo di prevenzione. La “predisposizione” alla malattia molto spesso è l’espressione di un basso livello bioenergetico dell’organismo che quando è altamente caricato, non svilupperà tanto facilmente patologie. Un piccolo esempio è la forte resistenza di un organismo carico, alle malattie da raffreddamento invernali.
La ORAC costruisce Accumulatori orgonici dal 2013 seguendo le direttive lasciate dal dr. Reich. È possibile saperne di più visitando il sito www.accumulatoreorgonico.it o contattando il 3299753925.

*Presso l’osservatorio di Orgonon (Maine, USA) è stata stabilita come unità di misura la differenza di 1°C (T˳-T) per 256 secondi; tale unità di misura è il T-Org. (Reich, L’accumulatore orgonico. Il suo uso scientifico e medico, Orgone Institute Press Publishing house of the W. Reich foundation).

– Reich, L’accumulatore orgonico, 1951.
– Reich W., Esperimenti bionici sull’origine della vita, Sugarco Edizioni, 1996

In foto l’Accumulatore Orgonico durante la sua preparazione (accoppiamento dei materiali) e l’accumulatore orgonico di produzione della ORAC.

About the author: Accumulatore Orgonico

Leave a Reply

Your email address will not be published.Email address is required.